Coliche nei lattanti

Le coliche del neonato sono un fenomeno che angoscia tutti i genitori e che si verifica spesso nei bambini di età compresa tra 1 e 5 mesi, con la stessa frequenza nei bambini allattati al seno e in quelli alimentati con latte artificiale.

Sono caratterizzate da episodi di pianto intenso e inconsolabile e di irrequietezza, che lasciano chi si prende cura di loro con una sensazione di impotenza. L'origine delle coliche gassose è complessa e può essere attribuita a vari fattori legati allo sviluppo dell'intestino e del sistema immunitario del bambino. 

Qual è la causa delle coliche?

Durante i primi mesi di vita, il sistema gastrointestinale del bambino cambia e matura. Lo sviluppo dell'intestino e del microbiota intestinale, che è l'insieme dei microrganismi presenti nel tratto digestivo, giocano un ruolo fondamentale in questo processo. Man mano che il microbiota intestinale evolve, aiuta nella digestione e nella fermentazione dei nutrienti, supportando la salute generale e il sistema immunitario del bambino.

Tuttavia, a volte il microbiota intestinale può perdere il suo equilibrio e risultare meno diversificato nella sua popolazione batterica, condizione nota come disbiosi. Un microbiota alterato può causare problemi gastrointestinali e influire negativamente sullo sviluppo e la regolazione del sistema immunitario intestinale, aumentando la sensibilità a certi alimenti o sostanze.

L'allattamento al seno fornisce un nutrimento naturale e supporta lo sviluppo dell'intestino e del microbiota del bambino. Il latte materno contiene nutrienti essenziali e fattori immunitari che favoriscono la crescita dei batteri benefici nell'intestino del bambino, aiutando a mantenere un intestino sano ed equilibrato. Tuttavia, se il bambino beve troppo velocemente, può ingerire aria, e alcune sostanze irritanti dal cibo della madre possono causare disturbi intestinali.

I bambini alimentati con latte artificiale potrebbero avere difficoltà a sviluppare un microbiota intestinale diversificato, con conseguenti problemi di digestione e una maggiore suscettibilità alle coliche. La composizione del latte artificiale è diversa da quella del latte materno e potrebbe fornire un diverso livello di proprietà protettive e nutritive per il  sistema immunitario associato all'intestino. 

In sintesi, la disbiosi e una maturazione disturbata dell'intestino possono limitare la funzionalità della parete intestinale e alterare la peristalsi, che è il movimento ritmico di contrazione e rilassamento dei muscoli intestinali. L'apparato digerente immaturo del bambino può avere difficoltà a coordinare una peristalsi normale, causando accumulo di gas, gonfiore e dolori addominali, che contribuiscono agli episodi di coliche.

Sebbene la causa esatta delle coliche infantili non sia ancora chiara, si pensa che derivi dall'interazione di tutti questi fattori descritti, tra cui lo sviluppo del microbiota intestinale, la funzione del sistema immunitario associata all'intestino e i problemi di peristalsi.  

Cosa aiuta ad alleviare i sintomi delle coliche?

La buona notizia è che, nonostante le coliche siano ancora oggetto di studio, esistono soluzioni efficaci. La ricerca ha dimostrato che i probiotici - microrganismi vivi che migliorano la diversità dell'ecosistema intestinale - possono aiutare a ristabilire un sano equilibrio microbico nel tratto digestivo, sostenendo così la funzione e il benessere intestinale.

In particolare, alcuni ceppi di Lactobacillus reuteri e Lactobacillus acidophilus si sono stati dimostrati efficaci nel ridurre il tempo di pianto nei bambini con coliche e nel diminuire l'infiammazione. Inoltre, la somministrazione di Lactobacillus acidophilus può migliorare il dolore intestinale e proteggere il tratto gastrointestinale dai batteri patogeni.

Anche gli estratti di piante come la camomilla sono stati associati a effetti benefici sul tratto gastrointestinale, specialmente per quanto riguarda la diarrea e i crampi intestinali. In particolare, una combinazione specifica di probiotici ed estratti vegetali è stata suggerita per ripristinare una sana funzione di barriera intestinale, con un effetto di protezione dell'intestino dai danni infiammatori.