Ritirarsi dal lavoro, ma non dalla vita.

Quando andiamo in pensione, la nostra routine cambia letteralmente da un giorno all'altro. Questo può rappresentare una sfida anche per la nostra digestione.

Questa nuova fase della vita è spesso attesa con impazienza da molti: si passa dall'avere un programma fisso ad avere improvvisamente un tempo infinito da riempire con i viaggi, il giardino, un nuovo hobby, gli incontri con gli amici o la visita ai nipoti. Tutto ciò può essere molto eccitante e allo stesso tempo un po' spaventoso. Non sorprende quindi che il pensionamento possa essere una transizione emotivamente turbolenta.

Un nuovo ritmo di vita

Niente più sveglia presto o scadenze lavorative: la pensione porta con sé la libertà. Ma stabilire nuove routine è essenziale. Se inizialmente ci concentriamo sul rallentamento, gli adattamenti richiedono tempo. Potrebbero verificarsi cambiamenti nello stile di vita come dormire di più, saltare la colazione e cenare tardi. La socializzazione e le cene fuori casa possono sostituire i lunghi orari d'ufficio. Possono seguire un aumento dell'attività fisica e cambiamenti nella dieta, ma non tutti possono essere pronti a cucinare sempre regolarmente. I cambiamenti di routine possono ridurre l'esercizio fisico e i contatti sociali, causando in alcuni casi ansia e la sensazione di  mancanza di uno scopo. Questi cambiamenti hanno un impatto sull'apparato digerente e richiedono un adattamento in questa nuova fase della vita.

Quando le vacanze non significano solo relax

La pensione offre la libertà di viaggiare senza i vincoli delle vacanze scolastiche, delle ferie dei colleghi o dei periodi limitati. In aereo verso terre lontane o in camper per esplorare le gemme vicine, la pensione offre un ampio margine di tempo per l'avventura. Tuttavia, i viaggi non sempre corrispondono alle nostre aspettative, con diversi fattori che influenzano la digestione. Il viaggio stesso, i nuovi ambienti, il jet lag e i cibi sconosciuti possono disturbare la digestione. Molti hanno sperimentato la stitichezza indotta dal viaggio o l'opposto: intestino iperattivo e la diarrea. A seconda della destinazione, i microrganismi che causano malattie presenti negli alimenti o nelle bevande possono causare problemi digestivi, riducendo potenzialmente il piacere del viaggio.