Più invecchiamo, più abbiamo bisogno di prenderci cura di noi stessi. Questo include anche la cura della salute dell'intestino. 

Molti anziani amano passare il tempo con gli amici, occuparsi dei nipoti o dedicarsi agli hobby. Tuttavia, l'invecchiamento porta con sé dei cambiamenti: riduzione della mobilità, diminuzione dell'appetito e un sistema immunitario, che ci rende più suscettibili alle infezioni e alle malattie. Questi cambiamenti si ripercuotono anche sul nostro sistema digestivo, che diventa meno resistente ed efficiente. Problemi digestivi come l'intestino lento o la stitichezza sono comuni tra gli anziani e spesso derivano dalla diminuzione dell'attività intestinale e dai cambiamenti intestinali legati all'età.

L'intestino che invecchia

Con l'invecchiamento, l'apparato digerente, il microbiomae il sistema immunitario subiscono cambiamenti, rendendoci più suscettibili alle infezioni e meno ricettivi alle vaccinazioni. Come nelle prime fasi della vita, con l'avanzare dell'età il nostro microbioma intestinale subisce cambiamenti significativi nella composizione e nella funzione , che spesso portano a una riduzione della biodiversità. Questi cambiamenti del microbioma legati all'età sono collegati a disturbi come  malattie cardiovascolari e diabete, causati dall'aumento dell'infiammazione nell'organismo.

La ricerca sul microbioma ha evidenziato associazioni tra il microbioma e problemi legati all'invecchiamento come la fragilità, la riduzione dell'attività fisica, il declino cognitivo e la diminuzione della densità ossea, Questi cambiamenti comportano la diminuzione di batteri intestinali benefici e la proliferazione di quelli dannosi. Inoltre, le alterazioni della muscolatura liscia intestinale, degli ormoni intestinali e degli enzimi digestivi influenzano ulteriormente la digestione e possono avere un impatto sulla nostra vita quotidiana.

L'appetito influenza la digestione

L'invecchiamento comporta cambiamenti nelle nostre abitudini alimentari. Spesso l'appetito diminuisce e la sete si riduce, con conseguente riduzione dell'introito di cibo e liquidi. Sebbene ciò sia normale, può mettere a dura prova la nostra digestione, che per funzionare correttamente necessita di  un'alimentazione regolare ed equilibrata . I problemi digestivi possono insorgere quando questo equilibrio viene alterato.

Alcuni individui possono avere difficoltà a fare la spesa o a cucinare da soli e possono affidarsi a pasti pronti o vivere in case di riposo, dove può essere difficile evitare cibi grassi, zuccherati o con additivi  Tuttavia, mantenere una dieta sana è fondamentale per la salute del microbioma intestinale, per il benessere dell'intestino e per la salute generale a qualsiasi età. Il microbioma svolge un ruolo fondamentale nel supportare il sistema immunitario, per cui è essenziale dare priorità alla salute dell'intestino, soprattutto in età avanzata, per limitare disagi come la stitichezza e il gonfiore.

Esercizi e riposo: un gioco di equiibri

L'attività fisica è benefica per la digestione. Anche i movimenti più leggeri stimolano il tratto gastrointestinale, favorendo l'elaborazione degli alimenti e dei liquidi. Tuttavia, con l'avanzare dell'età, rimanere attivi può essere impegnativo. Salire le scale diventa più difficile e il rischio di cadere aumenta. Possono insorgere dolori alle articolazioni, malattie e instabilità nella deambulazione. La stanchezza si fa sentire più rapidamente.

L'equilibrio tra esercizio e riposo diventa più difficile con l'età e richiede un adattamento alle circostanze individuali. Ricordate che anche una breve passeggiata intorno all'isolato favorisce la digestione e la salute dell'intestino.